ADESSO FACCI VOLARE IN ALTO

credo che l'omelia del nostro nuovo Vescovo, non possa che rincuorarci tutti. Penso che ripartire dall'annuncio sia la cosa più importante, purtroppo oggi si potrebbe dire che abbiamo una mamma sterile che non sa generare né figli né discepoli perché distratta da troppe cose che l'hanno allontanata dalla sua vera missione. Questi ultimi anni hanno visto seccare alberi, altri hanno badato solo a riempirsi di foglie nella speranza di essere trapiantati nel giardino del re, ed altri hanno continuato nel silenzio della loro sofferenza a lavorare tra difficoltà e critiche. Partire dall'annuncio significa tornare a piegare le ginocchia per essere investiti di nuova forza dall'alto, in pratica è un rigenerarsi nella fede, un chiedere una nuova effusione dello Spirito, e per fare questo non abbiamo bisogno di lauree o di dottorati, ma solo di figli che per umiltà ( e non certo per convenienza) sapranno abbandonarsi a questa azione salvifica dello Spirito,  che attraverso prima di Papa Francesco,  e poi di S.E.Fragnelli vorrà realizzare nella nostra Chiesa. Non ci resta che pregare il Padrone della vigna, che con amore, sappia rimuovere i sassi, affondare l'aratro e potare la dove sia necessario,  perché fin dal prossimo anno si possa gustare la primizia di nuovi frutti. Prima di fare gli auguri di buon lavoro a S.E.Fragnelli, desidero fare gli auguri a me e a tutti i miei fratelli e sorelle in Cristo di questa Chiesa diocesana, perché oggi ci siamo meritati questo giorno, buon lavoro Pietro Maria ......adesso facci volare in alto.